Ricetta IDROMELE by Mimmoz

Questa settimana abbiamo un contributo del grande Mimmoz che ci fornisce la ricetta per l’idromele

Ingredienti

1 litro di alcool alimentare 95%

1 kg miele millefiori o acacia (dipende dai gusti)

3 litri di acqua naturale

2 bacchetti di cannella (6 grammi circa )

20 chiodi di garofano (1,5 grammi)

scorza di un limone possibilmente biologico e scorza edibile
Preparazione
1° Step: Nella bottiglia dell’alcool o in altro contenitore di vetro sufficientemente capiente inserire
la cannella, i chiodi di garofano e scorza di limone (solo scorza senza la parte bianca altrimenti
renderà amaro il macerato). Sigillare e lasciare riposare per 10 giorni.
2° Step: In una pentola capiente versare 3 litri d’acqua naturale e 1 kg di miele, fare bollire a fuoco
lento fino a quando il volume non si riduce a metà. Lasciare freddare quindi aggiungere il macerato
precedentemente filtrato, mescolare accuratamente e imbottigliare. Lasciare riposare qualche giorno
prima di consumare.
Conservare al buio in cantina
NB. La ricetta che vi ho presentato è la variazione alcolica dell’idromele, infatti la ricetta originaria
prevede la fermentazione di acqua, miele e lieviti; si tratta di un procedimento piuttosto lungo e
laborioso rispetto ai soli 12 giorni necessari per gustare la presente ricetta.

Doppio appuntamento settimanale 13 – 15 ottobre

➡️ MARTEDÌ 13 OTTOBRE ORE 19:30
“Mercatale trail”
Ritrovo strada comunale San Leo angolo via San Leo a Mercatale di Ozzano dell’Emilia (https://maps.app.goo.gl/kXW36Q1XD5C5bZup6)
14km e 500mt d+

➡️ GIOVEDI 15 OTTOBRE ORE 19:30

PERCORSO NOVITA’
“Trail di Monte Capra”
Ritrovo in vua E. Duse a Casalecchio di Reno (San Biagio), giro tra le colline di Casalecchio e Zola.
14km e 450mt d+

È obbligatorio rispettare la normativa vigente in materia di contenimento al Covid-19.

Sì raccomanda, come da decreto del 16 agosto del ministero della Salute, di avere a disposizione sempre la protezione per le vie respiratorie, obbligatoria in caso di assembramenti anche spontanei.

Allenamento autogestito in autosufficienza. Ogni partecipante è responsabile di se stesso, del proprio stato di salute e delle proprie capacità di affrontare il percorso. Le strade sono aperte al traffico, è obbligatorio rispettare il codice della strada. Si declina qualsiasi responsabilità su persone e cose.